L’evoluzione storica di borse lavoro, cartelle e portadocumenti
Buongiorno cari amici e bentrovati con la rubrica di Salvo. Il tema che oggi andremo ad affrontare è l’evoluzione della borsa lavoro negli ultimi decenni.
Volutamente iniziamo la trattazione con la famosa borsa architetto The Bridge (una borsa ancora oggi tra le più vendute del settore pelletteria, realizzata in cuoio vegetale conciato al naturale. Il nome architetto deriva dai documenti che venivano arrotolati e conservati negli appositi spazi che oggi vengono utilizzati sovente come porta riviste o porta ombrelli (come potete osservare nel video) Questa cartella rappresenta una delle massime espressioni del made in Italy grazie alla sua grande resistenza all’usura e alla funzionalità dei suoi doppi scomparti, con doppia cerniera e comode tasche esterne.
Da una cartella strutturata come quella The Bridge, negli ultimi anni il design si è spostato su una lavorazione più morbida o, come si dice in gergo tecnico, destrutturata. Una grande intuizione dei fratelli Palmieri, titolari del marchio Piquadro, spiana la strada ad un nuovo modo di concepire la borsa da lavoro: il risultato è una borsa da lavoro più funzionale ed al passo con la tecnologia (dotata di specifici scomparti portadocumenti), più colorata (vengono introdotti il blu ed il rosso, che si aggiungono ai classici colori cuoio e nero). Uno dei più riusciti esempi è la cartella da lavoro in pelle, dotata di due soffietti, della linea Blue Square caratterizzata dal celebre perfilino azzurro tipico di Piquadro.
Tra le ultime novità del settore borse da lavoro, va segnalata anche la nuova collezione The Bridge Wayfarer dal gusto fashion metropolitano che si sviluppa di una vasta gamma di modelli realizzati interamente in tessuto, in pelle od anche misti. Si tratta di una collezione dove l’easy mood del viaggiatore incontra il glamour cittadino con un ottimo rapporto tra qualità e prezzo accessibile.
Concludiamo con una grande anteprima sul web: vi anticipiamo che nelle prossime puntate parleremo delle borse da lavoro e portadocumenti Ferrari, che la celebre casa di Maranello presenterà per la prossima stagione