Trussardi Jeans: identità di valori e innovazione per un brand simbolo del Made in Italy
Il muso allugato come a formare una T, con un piccolo corpicino sottostante affiancato ad una J dal sapore prettamente internazionale. Questi sono i simboli di una delle case di moda italiane più apprezzate al mondo, un’azienda, una famiglia che prende il nome di Trussardi che nel Levriero il suo simbolo e nella J di Jeans la sua evoluzione più moderna.
“Il Levriero per noi rappresenta il perfetto connubio fra tradizione, eleganza, dinamicità e spirito di innovazione. […] Il logo del Levriero ha un significato molto importante per il Gruppo Trussardi: fu introdotto 41 anni fa (nel 1973) da mio padre quando decise che da azienda di guanti, valigeria e pelletteria saremmo diventati un marchio di lifestyle.[…]”
Queste le parole di Tomaso Trussardi, CEO dell’azienda e volto moderno del marchio, ad un’intervista rilasciata ad Anna Higgie per la Camera della Moda.
Ma la storia di Trussardi affonda le sue radici in un passato molto più lontano, nel 1911, con Bergamo come centro propulsore dell’azienda e Dante Trussardi alla sua guida. Dapprima, l’azienda lombarda si dedicò esclusivamente alla realizzazione e distribuzione di guanti di lusso, acquisendo tanto prestigio da diventare ben presto fornitore ufficiale della casa reale inglese e, per cause sicuramente meno felici, dell’Esercito Italiano durante la Seconda Guerra Mondiale. Amplierà la sua linea di pelletteria solo negli anni Settanta, quando Nicola Trussardi sostituirà il nonno alla guida dell’azienda, venuto a mancare a causa di un incidente durante una battuta di caccia. Nicola, forzato dall’esigenze della moda del momento, fu costretto a dare un a svolta significativa a tutta la catena produttiva e creativa dell’azienda optando per la distribuzione di accessori di pelletteria e abbigliamento tutti contraddistinti dal nuovo simbolo che Nicola ben presto sviluppa: il levriero.
L’azienda propone al mercato italiano nel 1980 la sua prima fraganza, che prese il nome di “Trussardi” seguita, qualche anno dopo, da “Trussardi Uomo”. Sempre nello stesso anno, il 1983, il brand lancia la prima linea donna prêt-à-porter e nel 1984 la prima collezione uomo. Nel 1986 viene lanciata la prima collezione di jeans d’alta moda, con il nuovo brand Trussardi Jeans. Gli anni successivi sono per l’azienda anni caratterizzati da un fortissimo sviluppo, una grandissima crescita e un boom di aperture nei più grandi centri della moda internazionale. A Milano, invece, la maison sceglie luoghi non convenzionali come scenografia per le sue sfilate, come Piazza Duomo, La Scala, o la Stazione di Milano Centrale. Nel 1999, a Nicola Trussardi succede il figlio Francesco, venuto a mancare pochissimi anni dopo a cauda di un incidente stradale. A lui seguirà le sorelle Beatrice e Gaia e la madre Maria Luisa, all presidenza del gruppo.
Il prestigio guadagnato negli anni ha fatto di Trussardi uno dei simboli dell’eccellenza italiana nel mondo declinata sottoforma di accessori, abbigliamento, lifestyle e ristorazione (all’intermo del Teatro alla Scala è presente un ristorante a marchio Trussardi) e guidata dall’occhio vigile e sempre in continua trasformazione della stessa famiglia Trussardi, simbolo stesso del brand.
Trussardi Jeans, rappresenta per l’azienda un’evoluzione moderna e giovanile, interpretando lo stile denim del brand ed unendolo ad un mondo fashion che vuole osare. Le collezioni Uomo e Donna interpretano questa esigenza, proponendo degli accessori, unici, dallo stile essenziale ma sopratutto inconfondibile, grazie al levriero e alla J simbolo del brand.