Le nuove collezioni di Piquadro per la stagione Autunno/Inverno 2022-2023 portano importanti novità per il mondo del marchio, da sempre simbolo di avanguardia, ben cosciente che le innovazioni del mondo che ci circonda solo legate a doppio filo con il settore degli accessori business e della pelletteria.

La stagione inizia con una importante dichiarazione da parte del brand, che muove un nuovo e decisivo passo nel suo percorso di sostenibilità (avviato già da tre anni), prevedendo un piano di compensazione per la totalità delle emissioni entro la fine del 2022, ossia tra un mese l’azienda potrebbe iniziare il suo percorso diventare carbon neutral, compensando le 1896 tonnellate di CO2 prodotte dal marchio attraverso la riforestazione di aree fortemente degradate del Cerrado, foresta tropicale brasiliana nota per la sua elevata biodiversità.

Infatti, sono già stati individuate almeno 15 tipologie di prodotti per i quali la CO2, emessa nella produzione di questi, verrà compensata mediante l’acquisto di crediti di carbonio certificati, derivanti dalle attività di riforestazione sopracitate. In questo modo, Piquadro inizierà il 2023 diventando una delle prime aziende al mondo ad aver abbracciato tale impegnativo percorso.

Oltre alla compensazione della CO2, Piquadro concentra gran parte delle sue energie nella realizzazione di prodotti comprendente materiale riciclato. Questo è il caso della maggior parte delle collezioni della nuova stagione realizzate in tessuto tecnico (Charlie, Ryan, Brief 2) derivante interamente da materiale riciclato.

Oltre alle importanti novità in termini di sostenibilità, Piquadro continua a introdurre importanti dettagli ai suoi prodotti, al fine di renderli al passo con i tempi e l’innovazione tecnologica: questo è per esempio il caso dell’introduzione di una piccola tasca per AirPods o auricolari senza fili equivalenti, ormai diventato accessorio indispensabile per ogni professionista, oppure il caso della linea Brief 2 Modulare che, come dice il suo stesso nome, propone modelli modulabili nel loro design con l’ausilio di zip e cinghie, come il caso dello zaino Piquadro Brief 2 la cui tasca frontale può esser rimossa per essere utilizzata come una tracolla indipendente.