Piquadro BagMotic, la nuova frontiera delle borse business
La nuova stagione di Piquadro si apre in grande con il lancio di un nuovo progetto, del quale avevamo già percepito le prime avvisaglie durante la primavera/estate della scorsa stagione. Strizzando l’occhio alle innovazioni tecnologiche e al ruolo indispensabile che hanno oggi gli smartphone, Piquadro lancia Bagmotic, un progetto che mira a integrare la tecnologia nelle cartelle, zaini e valigeria del brand.
Fulcro del progetto sono il Connequ, di cui abbiamo già avuto modo di parlare, e l’Expansion Plate, una placca con attacco USB che permette di ricaricare i propri dispositivi elettronici attraverso la propria cartella, collocando all’interno un powerbank.
Il Connequ permette all’utente di poter visionare tramite apposita App dove si trova la propria borsa o il proprio bagaglio, dove è stato localizzato l’ultima volta o di farlo suonare in modo da poterlo rintracciare: si tratta di un dispositivo particolarmente adatto ai frequenti viaggi di lavoro, al fine di evitare di smarrire il bagaglio o di far mente locale su tutto ciò che si sta portando in viaggio.
L’Expansion Plate, invece, rappresenta la massima espressione dell’avanzamento tecnologico nel mondo delle borse da lavoro: l’attacco interno micro USB, parallelo all’attacco esterno USB, permette di portare con sé un powerbank da tenere dentro la borsa e contemporaneamente caricare il proprio smartphone, tablet o computer. L’Expansion Plate può essere trovato su cartelle e zaini, a loro volta equipaggiati di scomparti imbottiti porta computer, tasca porta iPad e tasche dove custodire ogni genere di oggetto tecnologico.
Con il progetto Bagmotic, nome anche di una linea dai tratti simili alla Black Square ma dotata di placca USB, Piquadro suggella ulteriormente il collegamento tra innovazione tecnologica ed evoluzione del mondo della moda business e valigeria, mantenendo fede al suo motto “tech inside”.