Che trolley usare quest’estate? Dall’underseater al bagaglio extra large
Come abbiamo già avuto modo di raccontare, le modalità di viaggio di quest’estate saranno leggermente diverse rispetto agli altri anni. Se, in previsione di vacanze last minute in auto, ad esempio, abbiamo parlato del grande ritorno dei borsoni, le ultime notizie riguardano invece i viaggiatori in aereo, che per il momento non potranno riporre i propri bagagli in cappelliera.
Secondo le nuove direttive, infatti, per evitare contatti troppo ravvicinati con altri passeggeri, è necessario portare con sé a bordo solo una borsa, un borsone o un piccolo bagaglio da riporre sotto il sedile, in modo tale da rendere più rapide le procedure di imbarco ed evitare di sostare troppo a lungo al di fuori del proprio posto.
I bagagli con dimensioni superiori a 36x45x20 cm andranno dunque riposti in stiva, compresi i trolley di 40x55x20 cm, i canonici bagagli a mano. Se, per certi versi, questa notizia non rappresenta una rottura col passato dato che già diverse compagnie aeree avevano cominciato a limitare l’accesso dei bagagli a mano in cabina, per altri versi si stilano nuovi scenari per quel che concerne la tipologia di valigia con cui partire, che in un certo senso va a sovvertire l’ormai consolidata certezza del “bagaglio a mano”.
Fermo restando che il trolley cabina risulta ormai un compagno di viaggio di cui non possiamo fare a meno, le cui misure e la praticità del trasporto lo rendono utile indipendentemente dai viaggi in aereo, l’attenzione si sposta verso bagagli dalle dimensioni alternative. Di che stiamo parlando? Degli underseater, modello diffuso da un anno a questa parte, e dei trolley medi e grandi.
Vantaggio dei trolley medi e grandi è la possibilità di riporre una grande quantità di contenuto in un bagaglio dalle misure davvero capienti, la cui praticità di trasporto viene data dalle ruote scorrevoli e dalla maniglia di traino che rende maneggevole anche un bagaglio da 81 cm. È inevitabile pensare che, ad oggi, i bagagli da stiva risultino più idonei in occasione dei viaggi in aereo, se la necessità è quella di snellire le procedure d’imbarco: dal momento in cui vengono meno le politiche di peso e misure necessarie per portare il bagaglio in cabina, potrebbe risultare utile orientarsi verso accessori più capienti da collocare praticamente in stiva, adatti per viaggi un po’ più lunghi (come possono essere le vacanze estive).
Alternativa di tutt’altro tipo sono invece gli underseater, trolley morbidi o rigidi dalle misure che non superano i 45 centimetri di altezza, studiati appositamente per essere riposti sotto i sedili dell’aereo. Compatti e realizzati per organizzare al meglio il contenuto con il minimo dello spazio, questi trolley sono perfetti per i professionisti abituati ad affrontare viaggi brevi o per coloro che amano comunque portare il minimo indispensabile in cabina.
In questo caso anche i borsoni tornano ad essere un’ottima alternativa, grazie alla versatilità che contraddistingue il design di questa tipologia specifica di accessorio viaggio. Stessa cosa vale anche per i beauty, i porta abiti piccoli o i necessaire di grandi dimensioni, che possono essere trasportati come se fossero dei piccoli borsoncini.
Mai come per quest’estate vale affermare pienamente che il mondo di trolley e valigie cambia compatibilmente all’evoluzione del viaggio stesso, che nel 2020 ha subìto una svolta inedita, innescando azioni e reazioni impreviste, a cui la valigeria è pronta grazie al vasto assortimento esistente.